“Ci fu un tempo in cui scomparvero dal mondo
la lealtà, la solidarietà, la verità e la giustizia. Tutto il popolo fu diviso
per migliaia e tra ogni mille ne fu scelto uno che si distinguesse dagli altri
per lealtà, saggezza e forza.
A questi uomini fu dato il nome di Cavalieri e alle loro donne quello di Dame!
Questo è un tempo peggiore d'allora e per questo a donne e uomini leali,saggi e forti nello spirito e nell'animo daremo il nome di Templari Federiciani.
A questi uomini fu dato il nome di Cavalieri e alle loro donne quello di Dame!
Questo è un tempo peggiore d'allora e per questo a donne e uomini leali,saggi e forti nello spirito e nell'animo daremo il nome di Templari Federiciani.
Gran Priorato di Calabria
Capitolo di Rettoria Provinciale di Reggio Calabria del 30 Ottobre 214
Lavoriamo per migliorare e per far risaltare la “Qualità” morale di chi è buono e farlo agire per il bene altrui, con massima correttezza di comportamento, sia all’interno della Famiglia Federiciana e nei confronti degli altri, un Federiciano deve prediligere gesti carismatici dediti alla benevolenza ,gentilezza, cortesia, genuinità, validità, costruendo per se e per gli altri un metodo, una cura dell’anima, terapie rese efficacie dalla validità e dell’indissolubilità del giuramento Federiciano e del suo Credo.
CORRADO MARIA ARMERI
( GRAN MAESTRO FEDERICIANO )
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